mercoledì 15 febbraio 2012

Argiria

L’argiria è un cambiamento della cute che porta la pelle ad assumere un colorito grigiastro.
Quando questa malattia si sviluppa nei geni,  questo cambiamento rimane permanente. Non comporta dei gravi problemi, ma sicuramente risulta essere antiestetico.
E’ un problema che ad oggi colpisce pochissime persone al mondo.

Le cause :
Le cause di questo mutamento sono dovute all’ingestione o inalazione di componenti dell’argento. Infatti chi si sottopone a terapie in cui bisogna assumere polveri d’argento, può succedere che possa poi riscontrare tale patologia.
Non è una malattia contagiosa.

I sintomi dell’argiria:
Si possono accusare diversi sintomi come vomito, nausea, diarrea, bruciature in gola. Nei casi più gravi si nota una mutazione del colore della pelle che tenderà ad incupirsi fino ad ottenere un colore grigiastro.
Chi assume per molto tempo particelle di argento non riscontrerà vomito, ma si noterà subito il cambiamento della pelle. Purtroppo nei casi gravi si può morire.

Le cure:
Per la cura di questa malattia esperti stanno studiando dei trattamenti laser sulla pelle. Vengono somministrati inoltre vitamina E e selenio.
A chi invece ingerisce grandi quantità di sostanze d’argento per tentare il suicidio, viene effettuata un’immediata lavanda gastrica. Chi è costretto a una terapia in cui entra a contatto con tali sostanze, 
deve sospendere tale cura.