mercoledì 15 febbraio 2012

Afta

L’afta è un’ulcera della bocca causata dalla lacerazione delle mucose. Nei casi più gravi, in cui la ferita è multipla, si parla di ulcera aftosa.

Nel gergo comune viene chiamata afta o fiacchetta, ma il suo nome scientifico è ulcera aftosa o stomatite aftosa.
Si può formare nelle mucose all’interno della cavità orale in prossimità delle labbra, sul palato o nelle zone vicino alla chiusura della mandibola.


Le Cause: una causa che contribuisce al formarsi dell’afta è il disordine della flora batterica intestinale. Cause più frequenti sono invece semplici gesti quotidiani come portare oggetti sporchi a contatto con la mucosa orale, ma non solo.Un forte contributo è da dato anche dallo stress, mancanza di ferro e vitamine.
Alcune persone hanno invece una predisposizione a questo problema che può presentarsi semplicemente mangiando del cioccolato,pomodori o insaccati, uso prolungato di antibiotici, assunzione di bevande e cibi troppo caldi.
Altre persone più a rischio sono i celiaci , che se entrano a contatto con prodotti che contengono grano, possono riscontrare formazione di afte.

Le forme:
  • Stomatite aftosa : è la più diffusa nel cavo orale, colpisce già a partire dai 5 anni e si può riformare con l’avanzare dell’età.

  • Afta minore: nonostante il suo nome è in assoluto la più diffusa, colpisce sia adulti che bambini, con ulcere su lingua e gengive poco dolorose.

  • Afta maggiore: è semplicemente un’afta minore ma di diametro superiore ai 6 mm, nei casi più gravi raggiunge anche più di 1 cm di diametro. Rende difficile e doloroso alimentarsi.

  • Afta erpetiforme: compaiono contemporaneamente dalle 10 alle 100 ulcere, piccole e dolorose. Colpisce maggiormente le donne.


I sintomi: ci si può accorgere di avere dell’afte quando si sente un bruciore nelle pareti delle mucose che diventerà una bolla entro qualche giorno.
Si noterà un’apertura in genere di 3/ 4 millimetri  di colore bianco che causerà dolore e bruciore.
Il colore bianco è dovuto alla coagulazione del sangue che forma una proteina chiamata fibrina. Se toccata, l’ulcera causa un forte dolore che può provocare l’infiammazione dei linfonodi presenti sotto la mandibola. Per questo spesso viene confusa con il mal di denti.
Le ulcere possono durare da 1 a 4 settimane provocando dolore e talvolta febbre.


Le cure:

Non essendo note le cause specifiche non esistono cure precise. Generalmente le afte scompaiono spontaneamente in qualche settimana.
Per alleviare il dolore e ridurre i tempi di guarigione è consigliabile applicare una bustina di tè imbevuta d’acqua sulle ulcere. Per una diagnosi più accurata è sempre preferibile consultare uno specialista.